sabato 9 marzo 2019

Arte ed ArgillaDaniela, oltre ad essere innamorata della poesia, ha da sempre seguito anche un'altra sua grande passione: la lavorazione di oggetti in argilla.
Potete visitare le sue creazioni al seguente link:

https://www.etsy.com/it/shop/DanyartItaly



mercoledì 25 gennaio 2017

STANOTTE. E' il titolo della quinta poesia del libro scritto da mia moglie Daniela "Emozioni Semplici: Poesie Brevi e Disegni". Capita di scoprirci soli nel cuore della notte. I pensieri corrono nella nostra mente e sembrano non darci pace. Costruiamo un dialogo con ciò che è più grande di noi, con l'universo.Questo fino a quando, sollevati per il nostro sfogo, ci sentiamo consolati e finalmente non più abbandonati a noi stessi.

mercoledì 7 settembre 2016

VORREI ESSERE PIOGGIA. COSI' INIZIA LA QUARTA POESIA DEL LIBRO "Emozioni Semplici: Poesie Brevi e Disegni". La pioggia è da sempre sinonimo di purificazione. Anche Manzoni la fa cadere sugli appestati alla fine de "I Promessi Sposi", quasi a lavare i peccati e le sofferenze dei protagonisti. Le gocce di pioggia sono assimilate a perle per sottolinearne la preziosità. Cos'è una goccia di pioggia? Nulla e tutto. Una singola goccia sembra non avere valore, ma raccoglie in sé la vita intera.E' per questo che l'acqua che cade cristallina dal cielo dona energia e vita a strade, giardini e campi. Daniela, l'autrice della poesia, vuole per questo essere come la pioggia. Con una vena di romanticismo si identifica con una lacrima che accarezza il volto di chi sente il bisogno di amore. Ma la pioggia significa anche temporale, brutto tempo, nuvole nere. Daniela trasforma tutto immediatamente nominando la fonte della luce più bella di cui gli esseri viventi possono godere in vita: il Sole. Dopo la pioggia, che è purezza e sofferenza insieme, arriva la potenza della luce solare. VORREI ESSERE SOLE, dice Daniela, per illuminare con luce cristallina il viso di chi ha pianto e immergerlo in una dimensiona di festa perenne.

domenica 19 giugno 2016

COME UN FIORE
La terza poesia del libro "Emozioni Semplici" è una lode alla meraviglia del ciclo della vita nella natura, un raffronto tra la nostra vita e quella degli altri esseri presenti su questa terra.
Nulla muore definitivamente. Un fiore nasce, compie la sua breve vita e poi perisce.
Questo non significa che tutto sia perduto per sempre. Il seme cade nella terreno e nello spazio compreso tra il suolo e il sole si rigenera il miracolo della Vita.
Così come il fiore si rigenera anche la nostra anima si proietta nell'infinito: nasciamo, moriamo e rinasciamo. Un ciclo delicato ma potente allo stesso tempo.


mercoledì 8 giugno 2016

VIVI LA VITA
E' il titolo della seconda poesia del libro.
Chi legge verrà paradossalmente colpito da una frase in maiuscolo che si impone nella pagina:
NON SEI VIVO.
Il proposito  è quello di richiamare immediatamente l'attenzione del lettore su uno stato che può essere spesso inconsapevole. Quello della falsa vita, della non vita.
Chi legge è subito spiazzato da questo richiamo, quasi fosse  uno scrollone di chi ti avverte di un pericolo imminente: il pericolo di non vivere.
Per sentirsi vivi bisogna gustarsi l'esistenza al massimo e ciò accade solo se si riesce a provare tre grandi emozioni:
- la felicità intensa e l'appagamento nelle cose semplici (Gioia);
- il trasporto appassionato verso le persone che ci sono vicine (Amore);
- la celebrazione delle cose belle, come un sorriso, una festa, una danza (Esaltazione).
Pur essendo la nostra vita limitata essa si espande e diventa infinita (Eterna) nel momento stesso in cui, godendola, sappiamo apprezzarla al punto tale da sentirci noi stessi "Vita".
La poesia è accompagnata dal disegno di una bambina che corre rilassata e felice in un prato fiorito e che tiene in mano dei palloncini a forma di cuore.
La corsa rappresenta il nostro percorso su questa terra, il prato fiorito e la bambina sono le cose belle della vita, mentre i palloncini rivolti al cielo simboleggiano la tensione all'infinito della nostra anima, tanto evanescente ed impalpabile quanto intimamente avvinghiata al nostro corpo.




giovedì 2 giugno 2016

Condivido una bellissima recensione del mio libro apparsa sul sito libri.press. In appena due righe hanno colto in pieno il senso dei miei pensieri. Grazie.

Recensioni di libri :
Intimo e delicato
Emozioni semplici che parlano al nostro cuore bambino. La poesia prima che nei versi è nella delicatezza dei pensieri.






mercoledì 1 giugno 2016

Dormi Amore Tenero.
Queste tre parole sono la chiave di lettura per la prima poesia del libro "Emozioni Semplici: poesie brevi e disegni".
Il componimento nasce dalla contemplazione di una madre del sonno della figlia piccola.
Il momento in cui si accompagnano i propri figli a letto è  magico.
Si ha la possibilità di osservarli quando vengono presi dal sonno, dopo una giornata di studi e di giochi, e sembra poter vedere una nuvoletta nella quale si proiettano i loro dolci sogni innocenti.
Tenerezza è il sentimento che si impone  su tutti gli altri. Quasi un senso di protezione dalla forza bruta del mondo esterno. Un amore semplice che sembra sollevare sospesa in aria la bambina che, sicura di essere vicina alla sua mamma, nel suo lettino, si addormenta.
Tenerezza ed amore che si diffondono come un caldo abbraccio nella cameretta e che portano pace nel cuore della madre mentre osserva la sua figlioletta che dorme.
Tenerezza ed amore che dovrebbero avvolgere il mondo intero e trasportarlo finalmente in un mondo ricco d'arte e di poesia.